In vacanza a Rainbow Magicland - Tutti i consigli

Rainbow Magicland è il parco divertimenti di Roma e si trova a Valmontone, cittadina incastonata dentro una collina di tufo ad una mezz'oretta dalla Capitale, con la quale è ben collegata dal servizio ferroviario.

Un gran bel parco, ben attrezzato per ogni necessità e con giostre per tutte le età, dove ogni addetto è gentile e sorridente, anche davanti a folle di ragazzini scalpitanti.

Come ci sono finita a Rainbow Magicland? E' stata la conseguenza di una lunga contrattazione. Io volevo andare a Roma ma Marco di camminare per ore non aveva nessuna intenzione. Mi son spremuta le meningi e mi son ricordata del parco proprio ad un tiro di schioppo dalla Città Eterna. "Se vieni con me a Roma, io ti porto a Rainbow..." (affare concluso senza nemmeno pronunciare Magicland). 

Ma torniamo a noi e ai consigli che voglio darti per affrontare al meglio l'avventura di un viaggio dentro fantasyland dove tutto è possibile, anche pregare in greco antico, ma non ti voglio anticipare nulla.

COME ARRIVARE A RAINBOW MAGICLAND

Se parti dalla Sardegna come me, la nave Olbia-Civitavecchia, passaggio poltrona, è la soluzione migliore. Spendi poco, dormi abbastanza bene (che tanto di poltrone ne occupi tre mica una) e fai provare ai tuoi figli l'ebbrezza di dormire assieme ad altri trenta sconosciuti per abituarlo al motto sharing is caring che è la soluzione a tutto nella vita.

Se prendi il treno, i bambini sotto gli 11 anni pagano la metà, quindi Roma Termini-Valmontone te la cavi con pochi spiccioli (tu 5 euro e lui 2,5). Da Roma Termini sui tabelloni cerca Frosinone perchè è quello il treno che passa per Valmontone (settima fermata).

Formula Cars - Rainbow Magicland
Formula Cars - Rainbow Magicland

Se non devi alloggiare a Valmontone e vai e torni in giornata, magari con un trolley per le mani, a Roma Termini ci sono diversi depositi bagagli. Basta che non fai lo sbaglio di lasciarlo in quello dentro la stazione, tale KiPoint, dove scortesia del personale e terribile disorganizzazione (40 minuti per avere il bagaglio al ritiro) sono i loro cavalli di battaglia. Io ti consiglio il Capital luggage deposit fuori la stazione Termini, in via Giolitti 7 a sei euro al giorno e due minuti netti per consegna e ritiro. Un deposito bagagli c'è anche nel parco, dentro l'ufficio informazioni, pagando qualche euro si può usufruire di un armadietto per l'intera giornata.

Se non arrivi in macchina a Rainbow Magicland puoi spostarti da Valmontone al parco (e viceversa) grazie alla navetta gratuita che, durante i giorni di apertura del parco, parte dalla stazione ferroviaria agli orari che puoi consultare sul sito (ce ne sono due la mattina e due la sera comunque).

DOVE ACQUISTARE I BIGLIETTI PER RAINBOW MAGICLAND

I biglietti ti conviene acquistarli sul sito web del parco prima di partire perchè costano meno e ci sono sempre offerte pacchetto famiglia molto convenienti (io con questo pacchetto ho pagato 19 euro anzichè 31 che ne avrei pagato facendo il biglietto una volta arrivata!). Stampali a casa e dirigiti ai tornelli con carta d'identità alla mano che verrà controllata assieme ai biglietti d'ingresso.

Le Rapide - Rainbow Magicland
Le Rapide - Rainbow Magicland

Andare nei giorni di festa in un parco divertimenti significa ritrovarsi in mezzo a mille mila persone, quindi file per mangiare, file per un gelato, file per andare al bagno e, soprattutto, fila alle attrazioni. A questo però c'è rimedio perchè esistono i Magic Pass, da comprare all'ufficio informazioni all'ingresso del parco, che offrono l'opportunità di saltare la fila per una sola volta alle giostre più gettonate (20 euro) e di saltare la fila tutte le volte che si vuole nelle maggiori attrazioni (35 euro). Noi abbiamo preso quello da venti euro e saltato la fila, attraverso un percorso alternativo segnalato da appositi cartelli, anche se in alcune attrazioni ci è scappato da ridere perchè abbiamo fatto la fila pure al salta fila!

CONSIGLI PRATICI

Se i tuoi figli sono piccoli per avere un cellulare, prima di partire, confeziona loro dei braccialettini che indosseranno al parco con il tuo nome e il tuo numero di telefono in modo che se si dovessero allontanare qualcuno possa aiutarli a ritrovarti. Io lo feci per andare a Disneyland Paris, non mi servì, ma mi tenne più tranquilla. Al parco c'è comunque la possibilità di noleggiare dei dispositivi GPS che, indossati, ti danno la possibilità di localizzare la tua famiglia direttamente con lo smartphone (5 euro).

Ci sono tre giochi d'acqua: Battaglia Navale che ad un primo sguardo può sembrare noioso invece è divertentissimo, Le Rapide e Yucatan dove ti fai praticamente il bagno. Per ovviare al problema, se non ti sei portato da casa un impermeabile, all'ingresso di queste attrazioni trovi una macchinetta automatica che, con due euro, ti fornisce un poncho in plastica con cappuccio dandoti la possibilità di uscire da questi giochi asciutto (ma non troppo).

NON SOLO GIOSTRE A MAGIC RAINBOWLAND

Di giostre ce ne sono tante e per tutte le età, ma non solo. Ci sono vari spettacoli di intrattenimento per grandi e piccini che concedono una pausa all'adrenalina. Appena arrivi, prendi la broshure all'ingresso dove sono segnati tutti gli orari. C'è il CirCuba al Gran Teatro, il circo nazionale di Cuba, molto bello, divertente e colorato. L'Extreme Stunt Live Show, 25 minuti di acrobazie di incredibili stuntman con moto, auto e pure un trattore nell'Area Stunt. C'è il Magic Show al Piccolo Teatro dove il mago delle bolle di sapone ti stupirà per tutto il tempo. Mentre passeggerai nel parco troverai le Winx, le celebri fatine tutte gambe, con le quali potrai scattare tante foto e assistere poi al loro spettacolo nel pomeriggio, nel Solar System Journey e ne Le Avventure di Samy al Planetario verrai invece rapito dalla magia del cinema 4D. Insomma, a Rainbow Magicland c'è tanto da fare e tanto da vedere!

Extreme Stunt Live Show
Extreme Stunt Live Show

Per tutti gli amanti della fotografia (e di Instagram) non c'è che l'imbarazzo della scelta. Il parco è ben curato e ha dei percorsi panoramici molto fotogenici e instagrammabili. Alti alberi, cespugli rossi, prati verdi, un lago che zampilla, un castello sull'acqua e casette di marzapane colorato. E poi c'è l'Isola Volante, una cabina panoramica che si innalza piano piano nel cielo, a mo' di catapulta, dalla quale ammirare il parco da una parte e le sconfinate colline laziali dall'altra. Una manciata di minuti nel silenzio, sospesi a cinquanta metri da terra. E, a proposito di fotografia, all'uscita da alcune giostre troverai le schermate con la tua faccia spiaccicata dentro un urlo di terrore o una risata liberatoria. Puoi acquistare la foto a sette euro o richiedere il pacchetto da quindici euro per tre foto in tre attrazioni diverse, l'importante è che non tiri fuori lo smartphone per fare la foto agli schermi perchè le grida della commessa potrebbero farti accapponare la pelle!

Di ristoranti, bar e chioschi è pieno quindi non avere paura, di fame non morirai. Ad ogni attrazione corrisponde un punto ristoro dall'architettura e dal nome strani e buffi. I prezzi sono nella norma, nella norma dei parchi divertimento intendo, quindi non spenderai un patrimonio. A meno che tu non abbia un figlio come il mio che mangia in continuazione, in questo caso diventa un problema un panino a 5 euro e un gelato a 4 euro (moltiplicato per cinque volte in un giorno). Ricordati solo di mangiare solo dopo essere salito sulle attrazioni più adrenaliniche!

Vuoi sapere quali sono vero? Sappi solo che io sono stata letteralmente trascinata da Marco e quindi il mio feedback non potrà essere molto oggettivo. Partiamo dal fatto che sotto un metro e quaranta di altezza non si può salire (oltre a chi soffre di cuore e disturbi simili) e che se se ci pensi troppo su, non ci salirai mai.

LE ATTRAZIONI PER I PIU' CORAGGIOSI A RAINBOW MAGICLAND

Shock è in assoluto la più gettonata: un launch coaster che spedisce i suoi sei passeggeri da zero a cento chilometri orari in due secondi dentro un vortice di avvitamenti, discese pazze, urla isteriche e preghiere in greco antico. Menomale che dura meno di un minuto altrimenti anche un cuore sano avrebbe problemi. Voto: MAI PIU'. Demonia è la classica casa stregata con mostri raccapriccianti che abbiamo fatto correndo, urlando e ad occhi chiusi quindi non ho visto e sentito nulla ma l'angoscia ha fatto muovere le mie gambe alla velocità della luce che Bolt chi? Voto: MAI PIU NELLA VITA FINCHE' CAMPO.

Shock - Rainbow Magicland
Shock - Rainbow Magicland

Cagliostro è la casa rovesciata che ospita una indoor roller coaster da panico ma con il fatto che è tutto buio e non sai a cosa vai incontro risulta anche paurosamente divertente. Voto: FATTA TRE VOLTE, E UNA QUARTA NON MI SAREBBE DISPIACIUTA. E poi c'è Mystika, la torre alta 72 metri che ti lascia su qualche minuto ad ammirare il meraviglioso panorama naturale nel quale è avvolto il parco e, mentre tu sei rilassato e in pace con il mondo, vieni improvvisamente scaraventato giù per cinquanta metri in due secondi tanto che senti il sedere alzarsi dalla poltroncina, lo stomaco salire in gola, il cuore dirti addio, le corde vocali bloccarsi ma per il resto tutto bene. Voto: MANCO SE MI PAGANO CI RISALGO

Se invece chiedi a Marco un'opinione, ti dirà che è tutto molto figo e non vede l'ora di tornare. Sono punti di vista insomma.

RECENSIONI RAINBOWMAGICLAND

Ma su qualche recensione giostre ci troviamo invece d'accordo: L'Olandese Volante, montagna russa per tutta la famiglia, deve entrare di diritto dentro il Magic Pass perchè non è compreso ed è un peccato. Maison Houdini, compresa invece nel pass, con le sue illusioni ottiche si posiziona fra le attrazioni nostre preferite. Su Bombo abbiamo un appello: per favore Signori del Parco cambiategli nome perchè non ci piace. Huntik, maxi videogame in 5D, si posiziona al primo posto delle attrazioni fatte più volte: 5 per un massimo di 300mila punti ed io che non ho mai giocato ai videogame, ho vinto ogni volta. Grazie al Cielo c'è il buon vecchio Carosello con il quale torni indietro nel tempo e ti siedi sul cavallino, felice come una bambina anche se hai trent'anni suonati mentre tuo figlio inventa scenari apocalittici del tipo: ma ti immagini fare un Carosello-Shock senza imbragature e devi tenerti solo fortissimo tu al collo del cavallo? Muori prima di iniziare praticamente. Menomale che lo ha detto dopo che Shock lo avevamo fatto e archiviato.

In posa sull'Olandese VolanteIn posa sull'Olandese Volante

A Rainbow Magicland smetti di essere grande. Nel senso che non c'è il minimo pensiero che ti sfiora se non che gusto di gelato scegliere, che non badi a niente se non a divertirti tutto il tempo più che puoi, che resti incantato davanti ai giochi di magia o alle peripezie di colorati acrobati, che urli a squarciagola senza vergogna, che ti butti nei giochi spericolati perchè, come nei più piccoli, svenisce il senso del pericolo, che chiudi gli occhi perchè hai paura sospeso nell'aria ma li riapri perchè la curiosità è più forte, che ridi a crepapelle tutto il tempo anche quando un motivo non c'è. 

A Rainbow Magicland fra i colori, i castelli, le fate, un lago e la magia, dove tutto sembra possibile, non ci sono grandi ma solo grandi bambini.

Tags: Roma, Parchi divertimento

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